Pittore veneziano. Discepolo del Piazzetta
(V.), di cui diresse la bottega alla morte, ne
subì fortemente l'influsso, tanto da utilizzare per le sue opere schemi,
e a volte cartoni, del maestro. Incline a un morbido cromatismo, quasi lezioso,
eseguì decorazioni di chiese e di edifici pubblici, prevalentemente a
Venezia e nel Veneto. Ha lasciato piccoli quadri sacri, pale d'altare e un
notevole affresco con la vita di S. Rocco nella scuola omonima a Venezia. Fu tra
i fondatori dell'Accademia Veneziana di Belle Arti e presidente della stessa dal
1772 (Venezia 1709 circa - 1798).